E
ora che hai innalzato un muro di silenzio
cosa
ci resta?
Cosa
resta delle tue parole?
Cosa
resta delle mie favole?
Cosa
resta dei tuoi abbracci pieni di amore?
Cosa resta delle mie carezze sul tuo corpo?
Cosa resta delle mie carezze sul tuo corpo?
Cosa
resta dei tuoi ritorni?
Cosa resta delle mie attese?
Cosa resta delle mie attese?
Cosa
resta delle notti passate a sognare?
Cosa resta dei giorni che portavano desideri inconfessabili?
Cosa resta dei giorni che portavano desideri inconfessabili?
Cosa
resta?
Frasi
confuse senza alcun senso
lenzuola
mai più toccate e sepolte nell'armadio
oggetti
buttati per esorcizzare la mancanza
un
cielo blue che custodisce le speranze
ricordi
che si sgretolano tra le mani.
Lo
hai chiamato amore
e
adesso è stato solo un gioco
Mi
hai chiamato certezza
e
ho solo la certezza di essere uno dei tanti
Cosa
resta?
Solo
l'andarsene di schiena
senza
più guardarsi
senza
più cercarsi
senza
più sognarsi.
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